Esperienza e benessere in Bassa Valtellina

di Cristina Proserpio e Giovanni Marchisio – Fare Cultura

Ci sono luoghi che con la loro semplicità e accoglienza riescono a trasmettere emozione, pace, benessere.

Uno di questi luoghi è la bassa Valtellina, zona tradizionalmente considerata meno turistica rispetto alle rinomate località del Lario e della media e alta Valtellina. Eppure in questo territorio è possibile vivere un’esperienza piena, di contatto con la natura e di continua scoperta di meraviglie e particolarità. E ce n’è davvero per tutti.

Per chi ama l’avventura e l’adrenalina pura la meta ideale è Albaredo per San Marco, sul versante Orobico della Valle, con il suo Fly Emotion, un volo sospeso tra i due versanti della Valle del Bitto da percorrere agganciati ad una fune! Ma l’esperienza non finisce qui. Albaredo significa anche buona cucina e prodotti tipici, come il rinomato Bitto.

Sempre sul versante Orobico della bassa Valtellina c’è un altro paese che ha investito in un’idea insolita per rilanciare il proprio territorio e per offrire un’esperienza di grande effetto. Si tratta di Tartano, dove pochi anni fa un gruppo di cittadini ha sognato e fortemente voluto quello che oggi è conosciuto come “Il Ponte nel Cielo”: un ponte tibetano lungo 234 metri sospeso a oltre 140 metri di altezza, costruito per attraversare la valle.

Ma l’esperienza in Val Tartano passa anche dai sapori. Proprio qui ha sede l’Accademia della Polenta, che ogni anno in autunno propone una vera e propria rassegna culinaria a base di polenta, con il coinvolgimento dei ristoranti della valle… da non perdere!

A proposito di sapori, sul versante retico della bassa Valtellina troviamo la Costiera dei Cech dove, grazie al recupero degli antichi terrazzamenti, si producono oggi ottimi vini (oltre a prelibati salumi e formaggi!). Qui è possibile sperimentare percorsi trekking e bike tra cantine, vigneti e splendidi borghi storici.

Un suggerimento: scarpe comode e tanta curiosità. Se benessere è vivere un’esperienza piena, gratificante, magari fatta di piccole cose ma vere, la Valtellina più nascosta ha tante altre chicche da regalare…

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