NAMED®: SALUTE, PREVENZIONE E BENESSERE

Salute, prevenzione e benessere, dopo l’’epidemia di Coronavirus, sono in cima alla lista delle priorità di quasi tutti noi. Ma sono anche le finalità che, dal lontano 1988, contraddistinguono l’impegno di NAMED®, un nome diventato un riferimento sempre più importante nel settore della medicina naturale, dell’integrazione alimentare, della fisioterapia e dell’omeopatia.

 

Immun’Age®

Durante i mesi del lockdown, NAMED®, seppur riadattando gli spazi, ha lavorato a pieno ritmo per rispondere all’aumento delle richieste di immun’Age® un farmaco naturale con azione antiossidante e di sostegno delle naturali difese dell’organismo.

 

“L’esperienza del Covid19 ha dimostrato che un buon sistema immunitario può reagire meglio agli attacchi – commenta Fabio Canova, Amministratore Delegato di NAMED® -. Per questo è così importante fare prevenzione ogni giorno, seguendo fin da bambini uno stile di vita corretto, mangiando in modo sano, controllando il peso e facendo movimento per evitare il rischio di malattie cardiovascolari.”

E per l’autunno in arrivo cosa dobbiamo aspettarci?
“Come tutti i virus credo che il coronavirus si ripresenterà, ma non più nella stessa forma aggressiva. Ma non dimentichiamoci che nella stagione fredda sono migliaia i virus in circolazione: per è importante proteggersi assumento dosi maggiori di vitamina C.”

 

Cibo

Da non trascurare è il rapporto con il cibo.
“I lunghi mesi di isolamento domestico hanno spinto moltissime persone a cucinare e mangiare troppo – sottolinea Fabio Canova -. Così, dopo la riapertura, i medici si sono trovati a registrare un generale aumento del sovrappeso e dei disturbi legati all’obesità.”

 

NAMED®: partnership con GSD Foundation

Forte di un portafoglio di prodotti naturali, NAMED® oggi guarda al futuro con nuovi importanti progetti, in particolare la partnership con GSD Foundation per supportare la ricerca delle patologie cardiovascolari femminili.

 

La filosofia di NAMED® è riassunta nella frase “possiamo vivere fino a 100 anni e realizzare finalmente il binomio vita lunga, vita felice”. Qual è la sua personale ricetta in questa direzione?
“Potenzialmente potremmo gestire una vita lunga anche 120 anni, ma solo a patto di impegnarci: io lo faccio cercando di sorridere e avere un approccio positivo alla vita, circondandomi di persone che mi fanno stare bene.”

Leggi l’intervista completa

Social: