I passaporti dei Promessi Sposi – La monaca di Monza. Ieri come oggi

Dal 9 aprile al 15 maggio 2022

Musei Civici di Monza | Casa degli Umiliati

Via Teodolinda 4 Monza

Apre a Monza la mostra-evento che ha destato emozione e meraviglia a Lecco, in occasione dell’Ottobre Manzoniano 2021. La seconda città che ospita I PASSAPORTI DEI PROMESSI SPOSI non può che essere Monza, la città della Monaca, personaggio tra i più amati dai “25 lettori” di ogni epoca.

(perché 25? perché tale era il numero di persone che, secondo il Manzoni, avrebbe letto il suo romanzo… possiamo dire che la storia lo ha smentito)

Passaporti veri, riprodotti ad altezza uomo, con foto e generalità della Monaca e dei personaggi che nel romanzo la incontrano.

La Monaca è un personaggio vivo e magnetico. Umana e palpitante. Specchio delle nostre debolezze e dei nostri desideri. Lo stesso Alessandro Manzoni, grandissimo storico e scrupoloso accertatore di fonti storiche, ha risparmiato al suo delicato personaggio la violenza brutale e le miserie che costituiscono la cronaca della sua vera storia.

Come il più bel fiore viene a un tratto reciso e comincia a sfiorire, così Manzoni ci racconta la totale perdita della sua libertà e dell’amore per volere del padre, e la condanna a una vita claustrale.

Con mano gentile, quasi con amore paterno, ha plasmato con delicatezza il ritratto e la presenza di una donna il cui animo è pieno di luce e al tempo stesso di un buio quasi soffocante.

Inquieta, malinconica, indomita, ancora bella.

Come non amarla? E come non conoscerla?

LA COLLEZIONE DEI PASSAPORTI MANZONIANI: L’INCONTRO IMPOSSIBILE

La Mostra originaria è articolata in tredici passaporti: tredici anime, tredici volti, tredici video e voci di personaggi che raccontano il romanzo, che squarciano la finzione romanzesca e il linguaggio letterario. La Monaca di Monza, Egidio, Lucia, Agnese, Renzo, Don Abbondio, Perpetua, Don Rodrigo, Il Griso, Il Cardinale Borromeo, l’Innominato, La Monaca di Monza, Fra Cristoforo e l’Azzeccagarbugli.

Per la Mostra di Monza, sono stati inseriti due nuovi Passaporti per i personaggi che ruotano attorno alla Monaca: Egidio e Agnese.

L’incontro impossibile che generazioni di “venticinque lettori” hanno sempre immaginato ora è possibile: nude generalità, identità cristallizzate nelle foto, i personaggi si raccontano, e hanno un volto.

Un progetto rivolto a tutti, nel quale niente è calato dall’alto, ma che anzi sembra salire dalla terra e prendere forma dalle pietre di quei viottoli che ancora conservano lo spirito dei luoghi narrati dal Manzoni. Una lettura diversa del capolavoro del Manzoni, che comincia attraverso le “vere’ generalità dei suoi protagonisti. I personaggi sono catturati, fissati, in una scheda anagrafica con le loro caratteristiche somatiche, le loro generalità. Universali. Ed ecco che attraverso la foto del passaporto ci fissano, ci parlano di loro stessi, delle loro vite, dei loro pensieri più nascosti regalandoci una lettura in totale controtendenza e completamente inedita del romanzo.

UN PROGETTO PER TUTTI!

Un progetto “per chi dei Promessi Sposi ha soltanto sentito parlare” ma vuole viverne la quinta essenza. Al tempo stesso, un progetto per chi i Promessi Sposi li legge una volta all’anno e finalmente ha l’opportunità di incontrare i personaggi in carne e ossa, quotidiani, vivi, con le loro passioni e i loro pensieri inconfessabili rimasti nella penna di Alessandro Manzoni e mai finiti sulla carta. I volti e le anime si materializzano in tutta la loro potenza grazie alla fotografia contemporanea e allo storytelling video. Ritratti in primo piano come forma visiva attuale. Sincera. Sintetica. Senza filtri. I passaporti sono riprodotti in una forma grafica originale e fedele a un documento di identità, perfino nella consistenza delle copertine, comunicano autorevolezza e la sensazione rassicurante di un documento vero, che rende palpabile l’identità perché la cristallizza. Allo stesso modo questi passaporti strappano questi personaggi al limbo sfocato nel quale sono imprigionati, ed eccoli qui tra noi, del tutto simili a noi. Uguali a noi. L’iniziativa è organizzata e curata da Associazione Pro Monza e Bellavite Mostre & Eventi su progetto di Paolo Vallara, con la collaborazione del Comune di Monza.

INSTALLAZIONE / Mostra

Il Comune di Monza riserva alla mostra la sede dei Musei Civici Casa degli Umiliati, ma anche il termine “mostra” non si adatta a descrivere quello che è stato progettato, perché si tratta soprattutto di una installazione di arte contemporanea, o romanzo visuale, con grandi fotografie a close up, oggetti simbolici, cortometraggi video esclusivi che inchiodano il visitatore davanti a questi sguardi vibranti e carichi di umanità. Un progetto “scatenato” nel senso letterale, che rifiuta con elegante irriverenza qualunque tributo alla tradizione; una sorgente d’acqua fresca e al tempo stesso una fonte inesauribile di provocazioni e riflessioni sul mondo contemporaneo. Come è giusto che sia, considerato che la matrice è il romanzo immortale di Alessandro Manzoni.

I PASSAPORTI DEI PROMESSI SPOSI – LA MONACA

Dal 9 aprile al 15 maggio 2022

Musei Civici di Monza | Casa degli Umiliati

Via Teodolinda 4, Monza

Orari: mercoledì 10 – 13 / 15 – 18; giovedì 15 – 18; venerdì, sabato, domenica 10 – 13 / 15 – 18

Chiuso lunedì e martedì

Reception Tel. 039 2307126 | Fax 039 2307123

info@museicivicimonza.it | www.museicivicimonza.it

Organizzazione e cura di: Associazione Pro Monza e Bellavite Mostre & Eventi su progetto di Paolo Vallara, con la collaborazione del Comune di Monza

Con il supporto di: Fondazione della Comunità Monza e Brianza Onlus, Acsm Agam, Technoprobe, Centimetroquadratostudio, MRP

Partner tecnici: Molino Colombo, UN-CA Design

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